Tempo di lettura: 7 minuti
Molti sono gli strumenti creativi che possono essere utilizzati in psicoterapia, tra questi ne troviamo uno particolare: le carte Dixit. Grazie alle loro illustrazioni evocative, queste carte possono essere utilizzate per accedere ai contenuti inconsci del paziente. Sono uno strumento di supporto che facilita l’espressione e la successiva rielaborazione di vissuti o emozioni che possono essere difficili da raccontare attraverso il solo uso delle parole.
Dixit è un gioco di carte, di narrazione e di fantasia. Venne ideato da Jean-Louis Roubira, un neuropsichiatra infantile francese, al fine di creare uno strumento alternativo che gli permettesse di indagare la relazione madre-bambino. Le carte illustrate sono alla base del gioco, il cui scopo è far indovinare la propria carta a qualcuno, ma non a tutti gli avversari. Per riuscirci, bisogna descriverla e, di conseguenza, interpretarla seguendo la propria sensibilità. I temi raffigurati sulle carte riprendono il mondo onirico, quello fantastico e persino quello fiabesco; di conseguenza lasciano libero spazio all’immaginazione e alle interpretazioni dei singoli giocatori. Ad esempio, l’illustrazione di un labirinto potrebbe essere interpretata come la rappresentazione di una difficoltà, di una nuova sfida o il richiamo al mito “Il labirinto di Dedalo”. Questo dimostra come ognuno possieda una propria visione della realtà, non necessariamente coincidente con quella degli altri.
Questo concetto di realtà “soggettiva” è molto caro alla psicologia. A questo proposito, l’uso di queste carte immagine agevola la comprensione dell’altro e del sé. Rispetto al rapporto con l’altro, questo strumento può incentivare la comunicazione e la comprensione reciproca. Permette ad entrambi gli interlocutori di accettare una visione diversa della realtà, anche se non la si condivide, in un clima sereno e di apertura verso l’altro. Invece, per quanto riguarda il sé, il lavoro con le immagini permette alla persona di accedere all’inconscio. Con l’aiuto del supporto grafico, il paziente riuscirà a descrivere e ad esemplificare aspetti dell’io, ricordi ed emozioni che non sarebbe stato in grado di esprimere a parole. Oltre a ciò, verrà facilitata anche la rielaborazione e la comprensione di questi contenuti che potrebbero essere causa di dolore e angoscia. L’uso delle carte immagine è, inoltre, una risorsa anche per il terapeuta, che potrà sfruttare ciò che è emerso dalla somministrazione dello strumento per sostenere meglio il paziente nel suo iter terapeutico, per aprire nuovi spunti di discussione e per ri-orientare il lavoro terapeutico. Il terapeuta può, inoltre, scegliere tra diversi mazzi di Dixit quello che ritiene sia più adatto nei temi e nelle illustrazioni al lavoro che vuole impostare con il paziente. La scelta del mazzo più adatto faciliterà ulteriormente l’espressione di contenuti inconsci specifici che si desidera indagare.
Dunque, le carte Dixit nascono come strumento di indagine del vissuto emotivo ed esperienziale del bambino ma attualmente vengono considerate uno strumento trasversale a tutte le età che può essere introdotto, con i giusti accorgimenti, in qualsiasi percorso terapeutico. Possono essere utilizzate all’interno di sedute individuali, di gruppo, di coppia e familiari. In ognuno di questi setting, è bene chiedersi se siano lo strumento giusto da somministrare al cliente in questo momento del suo percorso terapeutico e, più in generale, di vita. Utilizzare le carte Dixit in maniera indiscriminata rischia di danneggiare la persona e di incrinare la relazione terapeutica. Per tutelare il paziente, l’introduzione di questo strumento è consigliabile avvenga quando tale relazione si è già consolidata. L’utilizzo delle carte è simile per i diversi contesti terapeutici: il professionista, dopo aver spiegato l’attività, proporrà una domanda al paziente a cui egli dovrà rispondere utilizzando una o più carte del mazzo Dixit prescelto. In base al setting terapeutico i quesiti possono variare. Ad esempio, in una seduta individuale si potrebbe chiedere: “Scegli una carta che descriva il tuo stato d’animo attuale” oppure “Scegli delle carte che rappresentino il tuo io di un anno fa, di oggi e tra un anno”. In uno di coppia, invece, la domanda potrebbe essere: “Scegli una carta che descriva il tuo partner”. È importante osservare il paziente durante la scelta delle carte-risposta, il modo in cui sceglie, il linguaggio del corpo e le emozioni che traspaiono durante questo processo possono darci molte informazioni interessanti che potremmo voler indagare come un momento di indecisione tra due carte.
Una volta scelte le carte, si apre una fase di riflessione con l’aiuto del professionista. Il paziente esplora il significato attribuito alle carte e le ragioni delle sue scelte, portando alla luce aspetti di sé o della propria condizione attuale che, senza il supporto visivo, sarebbero stati più difficili da esprimere. In questa fase lo psicologo o psicoterapeuta guida il paziente attraverso il dialogo. Potrà fare delle osservazioni, chiedere conferme delle sue interpretazioni al paziente, approfondire aspetti emersi, aiutando la persona a raggiungere una maggiore consapevolezza di sé. Le illustrazioni facilitano l’approfondimento di temi quali la percezione delle relazioni, i ruoli ricoperti, il momento presente e le aspettative rispetto al futuro. Questo strumento terapeutico può essere anche utilizzato per superare un momento di “stallo” all’interno del percorso o anche per rafforzare la relazioni tra terapeuta e paziente attraverso un dialogo aperto, guidato e non giudicante su un piano ancora più personale.
Riassumendo, le carte Dixit, nell’ambito della pratica clinica, sono considerate uno strumento utile per facilitare l’espressione di contenuti inconsci. Le immagini, infatti, consentono al paziente di rievocare esperienze ed emozioni passate e stimolano la riflessione personale. Ciò favorisce lo sviluppo di una visione più ricca e articolata della realtà e il confronto con il proprio mondo interiore.
Di Giulia Colombo
Sitografia
- https://ilsigarodifreud.com/2021/09/le-carte-dixitluso-in-psicoterapia/
- https://psicoludia.it/luso-delle-carte-dixit-in-psicologia/
- https://creativecounsellors.org/blog/ways-to-facilitate-therapy-with-dixit-cards-in-creative-counselling/#:~:text=Invite%20the%20client%20to%20pick%20a%20card%20and%20begin%20a,relate%20to%20from%20their%20story%3F
- https://www.elisacassi.it/carte-dixit-psicoterapia/

Lascia un commento